Illusione
Il cortometraggio si apre con due uomini che passeggiano su una strada sterrata in riva al mare. Sopraggiunge a piedi un terzo uomo, che consegna ai due una valigetta contenente "la somma pattuita" in "valuta straniera". I due controllano il tutto, caricano la valigetta su una vecchia Alfa 33 e partono.
Durante il tragitto, su una strada bianca, i due perdono la valigetta, a causa dei sobbalzi che causano l'apertura di uno sportello della macchina. La scena viene vista da un uomo che raccoglie lumache sul ciglio della strada. Tenta inutilmente di chiamare i due, poi apre la borsa, vede il denaro e torna a casa.
I due uomini tornano indietro, ma non trovano traccia di borsa. Uno dei due ha riconosciuto l'uomo sul ciglio della strada e decidono di andarlo a trovare a casa.
L'uomo intanto torna dalla giovane moglie, le comunica il ritrovamento e l'intenzione di utilizzare quella somma per una operazione al cuore di cui ha bisogno e che farà in Svizzera. Messi al sicuro i soldi, l'uomo si disfa della valigia, che seppellisce sulla spiaggia, poi cambia i soldi in banca e comunica alla moglie l'acquisto dei biglietti per la Svizzera. Nel frattempo i due uomini hanno fatto visita alla moglie e la donna lo informa. Questi, stanco, si sdraia per un po'.
I due uomini, nella successiva visita, trovano il marito morto sul letto e la moglie in lacrime. Vanno via senza recuperare il denaro, uno dei due si dice contento così, "tanto a casa un piatto di minestra ce l'ho sempre".