LO SGUARDO
E LA MEMORIA

LO SGUARDO E LA MEMORIA, progetto della Cineteca Sarda, vuole restituire il senso del viaggio permanente che il cinema consente dentro gli sguardi degli autori che guardano il mondo (la Sardegna, l’Italia, i continenti) dal punto di vista privilegiato di un’ottica cinematografica, sia essa una cinepresa che una videocamera; il punto atomico di un fotogramma di pellicola o un frame digitale. Lo sguardo può farsi immobile mentre la realtà si affretta fluida ad osservare il ritmo implacabile del tempo, ma l’immagine ha sempre cercato (o suggerito di cercare) di ricreare l’illusione del movimento, anche quando la cinetica della sequenza è condensata nell’ipostasi dell’attimo, che pur racchiuso nell’immobilità dell’istante invita l’osservatore a prolungare il gesto, ad estendere un respiro, a tentare le conseguenze del caso o le determinazioni delle cause. Lo sguardo puntualizza e il tempo dispiega per la memoria, che propone il senso della storia (e delle storie) nell’esperienza della visione. Visioni Sarde e Visioni italiane – che la Cineteca di Bologna promuovono da tanti anni – approdano per la prima volta a Cagliari e intrecciano perfettamente, moltiplicando gli sguardi e le memorie, le dinamiche significanti del progetto della Cineteca Sarda.

VISIONI ITALIANE, concorso nazionale per corto e mediometraggi giunto alla 22° edizione, dà spazio alle opere di giovani autori realizzate sul territorio nazionale. Uno sguardo sul cinema indipendente con sezioni dedicate alla fiction, al documentario, all’ambiente, al paesaggio urbano, all’acqua.

VISIONI SARDE è un progetto promosso dall’Assessorato del lavoro, formazione professionale, cooperazione e sicurezza sociale della Regione Sardegna, in collaborazione con la FASI, Federazione delle Associazioni Sarde in Italia, e nasce tre anni fa, all’interno di Visioni italiane, come sezione dedicata a opere di autori sardi o che siano ambientate in Sardegna.

 

 

Giovedì 12 maggio 2016, ore 19.30

VISIONI SARDE 2016
Introduzione di
Antonello Zanda
Direttore Società Umanitaria – Cineteca Sarda di Cagliari

Interventi di
Anna Di Martino
Direttrice Visioni Italiane – Cineteca di Bologna

Bruno Culeddu
FASI
Federazione delle Associazioni Sarde in Italia


Finalisti della Sezione Visioni Sarde 2016

CENTENARI
di Paolo Zucca (Italia, 2014, 1’)

LA DANZA DEI SACRI DEMONI
di Franco Fais ( Italia, 2015, 8’)

MEANDRO ROSSO
di Paolo Bandinu (Italia, 2015, 4’)

PAOLINA ERA LA MADRE DI GIULIA
di Clara Murtas (Italia, 2015, 20’)

OTTO
di Salvatore Murgia e Dario Imbrogno (Italia, 2015, 2’)

Vincitore Premio Speciale FASI
ALBA DELLE JANAS
di Daniele Pagella (Italia, 2015, 13’)

Vincitore Menzione Speciale
DOVE L’ACQUA CON ALTRA ACQUA SI CONFONDE
di Gianluca Mangiasciutti e Massimo Loi (Italia, 2015, 14’)

Vincitore Premio Giuria Giovani
PER ANNA
di Andrea Zuliani (Italia, 2015, 20’)

Vincitore Primo Premio
EL VAGÒN
di Gaetano Crivaro e Andrés Santamaria (Italia, 2015, 19’)

 

Venerdì 13 maggio 2016, ore 19.30

VISIONI ITALIANE 2016

Interventi di

Anna Di Martino
Direttrice Visioni Italiane – Cineteca di Bologna

Coordina

Martina Mulas
Società Umanitaria – Cineteca Sarda di Cagliari


Vincitori 22° edizione di Visioni Italiane

Vincitore Menzione Speciale Visioni Doc
NOGOSON – Un’oscurità trasparente
di Alberto Segre (Francia, 2015, 29’)

Vincitore Primo Premio Visioni Doc
HAILSTONE’S DANCE
di Seyed Ali Jenaban e Amin Pourbarghi (Iran, 2015, 14’)

Vincitore Premio Migliore Sceneggiatura
BELLISSIMA
di Alessandro Capitani (Italia, 2015, 12’)

Vincitore Menzione Speciale
L’IMPRESA
di Davide Labanti (Italia, 2014, 15’)

Vincitore Primo Premio
VARICELLA
di Fulvio Risuleo (Italia, 2015, 15’) 

PIEGHEVOLE IN FORMATO PDF

Centro servizi culturali Società Umanitaria - Vico I XX Settembre, Cagliari - Tel. 070 278630 - cinetecasarda@umanitaria.it